Se, quando comparvero, ormai decenni fa, gli ingressi automatici erano una novità assolutamente sconvolgente per molti – e che generò tutta una serie di scenette umoristiche e barzellette – oggi ormai possiamo a buon diritto ritenerle un elemento del tutto acquisito dell’architettura, soprattutto di quella commerciale. La comodità che rappresentano ci è ben nota e chiara, e vi siamo ormai talmente abituati – almeno in certi ambienti, come ad esempio i centri commerciali – che la loro assenza, addirittura, ci può talvolta lasciare stupiti o perfino delusi. Ciò nonostante, non si può certo dire che tutti gli esercizi commerciali abbiano già installato soluzioni di questo tipo: se siete anche voi fra gli indecisi, lasciate che vi elenchiamo qualche ottima ragione per decidere di passare a questa utile tecnologia.
1. L’accesso ai disabili
Uno dei risultati più positivi di tante battaglie legislative, e soprattutto sociali, degli ultimi decenni, è stato il crescere incomparabile rispetto al passato della consapevolezza dei problemi legati alle disabilità, e della necessità irrinunciabile di occuparsi di ristabilire l’equità fra cittadini colmando i divari all’esercizio dei diritti e all’esperienza di una vita piena che la disabilità può creare. Installando delle porte automatiche, state rendendo semplice l’ingresso al vostro negozio anche ai disabili: un gesto di civiltà da non sottovalutare.
2. Il vantaggio d’immagine
L’abbiamo detto: sono ben lontani, nel passato ormai remoto visti i ritmi a cui la nostra società si evolve e si modifica, i tempi in cui le porte automatiche erano una novità strana e quasi allarmante. Oggi come oggi, soprattutto in realtà commerciali di un certo tipo e di un determinato livello, fanno parte delle “attrezzature” che la clientela si aspetta di trovare, che dà per scontate. Sono insomma una discriminante, nella mente dei clienti, fra i negozi di alto livello e quelli meno qualificati: e non avete certo bisogno di consigli per sapere di quale categoria vi convenga far parte.
3. Il risparmio d’energia
Si fa un gran parlare di consumi energetici, e di come ridurli: ma di rado si riflette su come i risultati più grandi si possano ottenere non facendo chissà che sacrifici, ma semplicemente eliminando gli sprechi. Quanta energia viene letteralmente gettata via perché un cliente, entrando in negozio, lascia la porta aperta, e lascia sfuggire l’aria calda faticosamente generata dai radiatori nel mezzo dell’inverno (o quella raffreddata dal sistema di condizionamento in estate)? La porta automatica, chiudendosi da sola ad ogni ingresso, rende impossibile ciascuno di queste decine di sprechi quotidiani – e il risultato cumulato è assolutamente sbalorditivo.