Una corretta quotazione orologi usati

quotazione orologi

Disporre di un orologio di valore, anche se non lo si usa più, è importante. Si tratta, infatti, di un possibile “salvadanaio” da utilizzare in caso di necessità, o comunque quando c’è bisogno di liquidità fresca per qualsiasi uso, nessuno escluso.

Per avere una corretta quotazione orologi è necessario partire dalle condizioni degli stessi; a contare, infatti, non è soltanto la marca orologi usati, bensì bisogna mettere sul piatto tutta una serie di altri indicatori funzionali di modo che la perizia sia la più rispondente allo stato dell’oggetto che vogliamo vendere.

Da una parte, la piena funzionalità dello strumento è il primo tassello. Se l’orologio funziona a dovere, tutto è più semplice; se, invece, c’è qualche intoppo, oppure i meccanismi non rispondono più come un tempo, il ragionamento cambia, e di molto. Fatta questa premessa, per andare avanti nella riflessione c’è bisogno di verificare se la manutenzione negli anni sia stata fatta a dovere. In quest’ottica, se abbiamo tenuto traccia delle operazioni effettuate, con date e costi sostenuti, la successiva immissione sul mercato dell’usato sarà più lineare.

Rispetto al passato, quello dell’usato è un ambito molto vitale. Sono numerosi, non a caso, coloro che si approcciano a questo mercato per soddisfare uno sfizio, o comunque per trovare buoni affari nei quali spendere un po’ di soldi. Perché la proposta vada a buon fine, bisogna considerare che ogni elemento, anche il più piccolo, diventa di un certo interesse per gli appassionati e per i collezionisti.

Tra i tanti, aver conservato la scatola originale, con tanto delle relative istruzioni d’uso, è un elemento in più su cui puntare: quando si parla di orologi usati prezzo, ogni particolare ha il suo perché.

Una valutazione gratuita in vista della vendita

Non è da tutti avere a casa un Rolex, un Cartier o qualsiasi altro orologio di valore. Spesso, però, averlo a disposizione non significa utilizzarlo. Anzi, non è raro che sia proprio il contrario, con il risultato che il nostro Bulgari rimane nel cassetto a prendere polvere, o l’Hublot che ci avevano regalato anni fa non lo indossiamo proprio più. A quel punto, vendere orologio usato è quasi un dovere.

Che fare in questi casi? Detto che la ragione affettiva può attendere, per avere quantomeno un quadro dell’importo che potremmo realizzare da una sua vendita è importante farsi fare una valutazione gratuita da chi questo lavoro lo fa, e lo interpreta con tutte le competenze necessarie a gestirlo nel modo migliore.

Come qualsiasi altra quotazione, pensiamo anche solo a quella dei metalli preziosi, la valutazione degli orologi di qualità è soggetta al mercato. Ciò significa che una quotazione orologi usati rispondente alla realtà va chiesta a coloro che se ne occupano e non inventata in base a sentimenti personali e valutazioni non attinenti e create chissà su quali basi.

Per un verso, sappiamo che le condizioni del nostro oggetto fanno e faranno la differenza; è fondamentale, dunque, sia in perfetto stato e, se non lo fosse, comunque quantificare la perdita di valore in base ai difetti qua e là; per l’altro, il ruolo del consulente cui ci si rivolge è decisivo, perché proprio da questa figura passa la valutazione gratuita di ciò di cui disponiamo.

Quanto conta la Marca orologi usati

Vendere orologio usato può essere una necessità, oppure un’opportunità. Sia l’una o l’altra, quando si è deciso bisogna arrivare al dunque, per farlo, rivolgersi a persone capaci e affidabili è l’unica soluzione.

Conoscere gli importi di una trattativa è la base da cui partire per dire se la medesima va portata avanti, oppure no. Vale per tutto, perfino per piccole campagne comunicative da effettuarsi online; figuriamoci, dunque, se non usare lo stesso criterio per arrivare alla giusta quotazione orologi.